L’anno 313 d.C. è il momento di svolta per la Chiesa, l’imperatore Costantino dona al vescovo di Roma Milziade la Domus Faustae, la prima dimora apostolica di Roma. Questo atto da parte delle istituzioni romane alla comunità cristiana sancisce ufficialmente il riconoscimento dello Stato romano alla “Chiesa di Roma” composta da titoli e 25 chiese. Questa è la prima formulazione di una struttura che, partendo dal vescovo, si articola gerarchicamente nei presbiteri identificati come cardini, ovvero i cardinales, preposti alle basiliche di cui diventano i titolari.